Borsa: Milano ultima in Europa, pesa il calo delle banche
Corrono Leonardo e Terna dopo i conti
Una seduta 'grigia' per Milano, con gli indici in rosso per tutta la seduta e solo in leggero miglioramento sul finale. Piazza Affari è il 'fanalino di coda' in una giornata di rialzi, la quarta consecutiva, per il resto d'Europa che invece ha beneficiato della spinta ottimistica infusa dagli utili, migliori delle attese, delle blue chip. Londra ha guadagnato lo 0,49%, Parigi lo 0,69%, Francoforte lo 0,37%, Madrid lo 0,65% mentre il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,27 per cento. Sul listino pesano gli ordini in vendita sulle banche, con Unicredit che ha lasciato lo 0,35%, Intesa Sanpaolo lo 0,14%, Banco Bpm l'1,86%, Popolare Sondrio l'1,54%, Mps lo 0,24 per cento. Leonardo, che non aveva potuto approfittare nella vigilia dell'effetto trimestrale, si è portata sugli scudi chiudendo in rialzo del 2,75%, Terna, battendo le stime degli analisti, ha chiuso in progresso del 2,45 per cento. Bper è rimasta allineata al listino (-0,57%) nonostante un trimestre chiuso con un utile che ha fatto un balzo del 57% ma diffuso a mercati ormai chiusi. Tra i peggiori si posizionano invece Pirelli (-2,6%) che esaminerà i conti domani, e prese di profitto affossano anche St (-2,2%), Saipem (-2,11%) e Campari (-2,04%).
F.Bauer--MP