Borsa: Europa giù ma Milano non scivola grazie a Banco Bpm e Mps
In calo l'euro, che fatica a tenere quota 1,05 contro il dollaro
Giornata negativa per le Borse europee, che avevano retto quasi tutta la seduta ma poi hanno chiuso in generale ribasso. Gli operatori sono in attesa dei prossimi dati sull'inflazione americana e delle decisioni sui tassi della Bce, con Parigi che è stato il listino peggiore, in calo dell'1,1%, seguita da Londra negativa dello 0,9%. In ribasso dello 0,4% finale Madrid, dello 0,1% Milano e Amsterdam, con Francoforte piatta. Debole l'euro contro il dollaro che fatica a tenere quota 1,05, con lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 10 anni calmo a 108 punti base e il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,2%. Sul fronte delle materie prime, il prezzo del gas è in leggero aumento sul mercato di Amsterdam, con una crescita dell'1,5% a 45,5 euro al Megawattora, mentre il petrolio sale di quasi un punto percentuale provando a raggiungere i 69 dollari al barile. In questo quadro, in Piazza Affari i titoli migliori sono stati quelli del Banco Bpm, salito dell'1,2%, e di Mps, in crescita finale dell'1,1%. Positiva anche Stellantis (+0,9%), piatta Tim. In calo invece di qualche frazione oltre il punto percentuale Leonardo, Stm e Brunello Cucinelli.
A.Roth--MP