Consob contro falsi investimenti, con Meloni-Mattarella fake
Via a 2 pubblicità con i finti video. Anche Eni
Stop alle pubblicità di finti investimenti sui social: la Consob, grazie alle nuove norme della legge capitali, oscura due siti che contenevano pubblicità con video fake nei quali la premier, Giorgia Meloni e addirittura il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, invitavano gli italiani ad investire, con una voce realizzata con l'intelligenza Artificiale che prometteva guadagni impossibili, anche 40mila euro al mese. Si tratta della prima applicazione della nuova normativa che attribuisce alla Consob il potere di oscurare i siti che diffondono campagne pubblicitarie legate alla promozione di servizi finanziari non autorizzati. In precedenza, dal 2019 in poi, la Consob poteva solo oscurare i siti, ora anche le campagne pubbilitarie. I due siti web oscurati: "facevano impropriamente leva sulla notorietà di esponenti di primo piano del mondo istituzionale italiano, come la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nonché sull'immagine di un marchio ben riconoscibile come quello dell'Eni. L'intervento - spiega Consob - è il primo caso di applicazione dei nuovi poteri conferiti alla Consob dalla legge Capitali, in base alla quale l'autorità di regolamentazione e di vigilanza sui mercati finanziari può intimare ai gestori dei servizi di telecomunicazione l'oscuramento dei siti che diffondono campagne pubblicitarie relative a servizi finanziari abusivi, cioè privi di autorizzazione. La Consob ha inoltre oscurato altri quattro siti di intermediazione finanziaria abusiva, esercitando i poteri del 'decreto crescita' del 2019. Sale, così, a 1194 il numero dei siti complessivamente oscurati a partire da luglio 2019.
T.Gruber--MP