

Emirates a caccia di piloti italiani, partono recruting days
Stipendio esentasse, 42 giorni di ferie, biglietti per famiglia
Uno stipendio esentasse, 42 giorni di ferie annuali con biglietti inclusi per sé e i familiari, alloggi forniti dalla compagnia in comunità esclusive, indennità per l'istruzione dei figli, assicurazione sanitaria, dentistica e sulla vita, oltre a vantaggi di viaggio a tariffe agevolate per familiari e amici. E' quanto offre Emirates che è a caccia di piloti italiani, già in buon numero sui voli della compagnia aerea. Partono così i recruting day che prenderanno il via ad aprile con appuntamenti in tre città italiane: Bergamo - 10 e 11 aprile; Bologna - 12 e 13 aprile; Roma - 15 e 16 aprile. "Con quasi 200 piloti in servizio, gli italiani si classificano all'ottavo posto tra le oltre 113 nazionalità rappresentate nella compagnia aerea. - spiega una nota del vettore - Un primato che si estende anche al personale di bordo: sono oltre 700 gli assistenti di volo di nazionalità italiana che contribuiscono all'eccellenza del servizio a bordo, posizionando il Paese nella Top Ten per numero di dipendenti. Questi dati confermano non solo l'importanza strategica dell'Italia per Emirates, ma anche il valore dei professionisti italiani nel settore aeronautico". La partecipazione alle sessioni informative è subordinata alla registrazione attraverso l'apposito modulo disponibile sul sito web ufficiale: https://www.emiratesgroupcareers.com/pilots/. E oltre ai benefit per il personale cosa offre Emirates? "Un ambiente di lavoro d'eccellenza", sottolinea la nota della compagnia.
M.Schulz--MP