In Messico un'autostrada bloccata da 3 giorni per proteste
Occupate le corsie che collegano la capitale con Puebla
Da tre giorni un gruppo di agricoltori ha bloccato l'autostrada Città del Messico-Puebla: chiedono un giusto pagamento per le loro terre. La manifestazione è iniziata il 6 agosto ed i partecipanti hanno avvertito che non consentiranno la circolazione finché non avranno ottenuto garanzie sull'accoglimento della loro richiesta. Ieri sera, dopo un incontro con il ministro degli Interni dello Stato di Puebla, Javier Aquino Limón, è stato liberato il traffico in una corsia, mentre nei tavoli di dialogo continuano i negoziati sul pagamento. La Camera Nazionale del Trasporto Merci ha dichiarato che sono bloccati 130mila camion e il Consejo Coordinador Empresarial — il massimo organo rappresentativo del settore privato del Paese — ha chiesto che venga applicato lo stato di diritto per liberare la via di comunicazione, tenendo conto che lo sbarramento ha causato finora perdite stimate superiori ai 10 miliardi di pesos (circa 490 milioni di euro).
G.Murray--MP