Teste parla di cadute sospette della ex first lady argentina
"La relazione tra Yañez e Fernandez era chiaramente rotta"
Voci di tradimenti, violenza verbale, cadute sospette, e un clima di tensione evidente tra l'ex presidente argentino Alberto Fernandez e la sua compagna Fabiola Yañez. Questo il quadro illustrato dal direttore della residenza di Olivos, Ramiro Gonzalez, nella deposizione di oltre sei ore di fronte al magistrato che indaga sulla denuncia per violenze nei confronti di Fernandez presentata dalla ex first lady. Gonzalez ha affermato di non aver mai presenziato episodi di violenza fisica ma ha ammesso che "la tensione e le grida erano frequenti" e che "la relazione tra i due era chiaramente rotta". Il direttore della residenza presidenziale - una gabbia dorata di 30 ettari con una residenza principale, diverse dependence per gli ospiti, e uno splendido parco nella zona nord della capitale - ha fatto riferimento anche a due presunte cadute di Yañez nel bagno, episodi che gli sarebbero stati riferiti dalla governante di una delle dependence dove la ex first lady si era rifugiata per scampare ai maltrattamenti e non assistere alle frequenti visite di 'amiche' del presidente. "Poteva stare settimane senza uscire dalla residenza", ha aggiunto Gonzalez, che ha anche confermato l'esistenza di voci su una presunta relazione tra Fernandez e un'amica di Yañez, Sofia Pacchi. La scoperta del flirt, secondo quanto dichiara Yañez, sarebbe stata il detonatore del litigio e dei presunti colpi infertigli da Fernandez e testimoniati dalle foto circolate su tutti i media argentini e internazionali. Come una vera e propria serie a puntate l'inchiesta prosegue e oggi sarà proprio Sofia Pacchi a deporre davanti ai magistrati. L'amica di Yañez ha smentito nel frattempo qualsiasi relazione con l'ex presidente ma dovrà spiegare anche in che circostanze è arrivata a ricoprire un incarico ufficiale alla Segreteria generale della Presidenza.
G.Murray--MP