Tunisia: nasce la Rete per la difesa dei diritti e delle libertà
Prevista manifestazione il 13 settembre nella capitale
Una ventina di associazioni e partiti politici in Tunisia ha annunciato la creazione della 'Rete tunisina per la difesa dei diritti e delle libertà', riporta l'agenzia di stampa Tap, citando il segretario generale della Lega tunisina per i diritti umani (Ltdh), Mohieddine Lagha. La Rete, ha affermato Lagha in una conferenza stampa, prevede di organizzare una serie di azioni nei prossimi giorni - tra cui una marcia nazionale il 13 settembre, in Avenue Habib Bourguiba - per denunciare le restrizioni subite dai candidati e dagli elettori durante questo periodo pre-elettorale, per chiedere rispetto per le istituzioni dello Stato e le sue decisioni e per il rispetto del diritto di esprimersi liberamente su questioni pubbliche. La Rete organizzerà altre azioni, sia a Tunisi sia nel resto del Paese, ha aggiunto Lagha, sottolineando la sua determinazione a sostenere qualsiasi iniziativa volta a difendere i diritti e le libertà. La Rete rimane aperta a tutte le componenti del panorama sociale e politico che condividono gli stessi principi e orientamenti. Durante la conferenza stampa, alcuni relatori hanno criticato il clima politico nel Paese a poche settimane dalle elezioni presidenziali, accennando al rifiuto da parte della Commissione elettorale (Isie) di eseguire le sentenze del Tribunale amministrativo riguardo alle tre candidature riammesse e alle restrizioni dei diritti e delle libertà, in particolare della libertà di stampa. I relatori, sempre secondo la Tap hanno inoltre fatto riferimento alla violazione del diritto di riunione e manifestazione e del diritto di opposizione e azione politica, e hanno deplorato gli arresti per reati di opinione.
K.Lang--MP