

Tajani, 'presto l'annuncio su spese difesa al 2% del Pil'
'Segno volontà italiana di rafforzare pilastro europeo Nato'
"Le spese per la difesa. Sì, noi siamo pronti ad arrivare al 2% (del Pil), presto ci sarà l'annuncio ufficiale da parte del presidente del Consiglio. Questo è un segno della volontà italiana di rafforzare il pilastro europeo della Nato": così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ai microfoni di Agorà, su Rai Tre. "Io sono favorevole alla difesa europea come obiettivo finale da raggiungere e questo è un segnale... che l'Italia intende spendere di più per garantire la sicurezza e per essere protagonista all'interno del pilastro europeo della Nato", ha aggiunto Tajani. "Questa è una scelta politica che noi abbiamo fatto. E' una risposta che diamo alle sollecitazioni americane, giuste peraltro: quando gli Stati Uniti dicono 'non possiamo essere noi da soli a garantire la sicurezza dell'Europa', hanno ragione", ha proseguito Tajani, in collegamento da Osaka, in Giappone, per l'Expo. "Devono essere parte della garanzia della sicurezza , ma l'Europa deve fare di più, questo è giusto: fare di più e fare meglio. Anche coordinare meglio le spese, coordinare l'operatività, lavorare in maniera diversa a livello industriale. Insomma, ci sono molte cose da fare. Anche spendere di più, noi rispettiamo per adesso la richiesta della Nato del 2%, sappiamo bene che presto verrà chiesto un altro sforzo a tutti gli europei - ha concluso -. Vedremo quali saranno le richieste del Segretario generale (della Nato, Mark) Rutte, ma intanto noi diciamo che siamo pronti e stiamo già rispettando la regola del 2% per essere parte della Nato".
J.Becker--MP