Domani laurea honoris causa a Mattarella e Pahor a Trieste
Con i predecessori, protagonisti della riconciliazione
Il presidente Sergio Mattarella e l'ex presidente della Slovenia Borut Pahor torneranno domani a Trieste, all'Università, per ricevere la laurea honoris causa in giurisprudenza, insieme circa quattro anni dopo quel gesto di mano nella mano a Basovizza, sul Carso. Era il 13 luglio 2020, stesso giorno in cui il Narodni dom fu riconsegnato alla comunità slovena. Fu l'evento simbolo della riconciliazione tra i due Paesi, ultima tappa di un processo di riavvicinamento cominciato già con la presidenza di Giorgio Napolitano, e con la partecipazione della Croazia. Veniva così sancita la pacificazione dopo le atrocità e le sofferenze della seconda Guerra mondiale. Borut Pahor fu il primo capo dello Stato sloveno a rendere omaggio alle vittime delle foibe, davanti al sacrario di Basovizza, con Mattarella; poi i due presidenti fecero lo stesso davanti al monumento ai caduti sloveni fucilati dai fascisti, sempre mano nella mano. L'appuntamento di domani è il principale delle celebrazioni per il centenario dell'ateneo triestino, comincerà con l'arrivo di Mattarella e Pahor poco prima delle 11 all'Università. Ad accoglierli ci saranno il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, il prefetto Pietro Signoriello e il presidente della Regione Fvg Massimiliano Fedriga. Saranno presenti anche i ministri Anna Maria Bernini (Università e Ricerca) e Luca Ciriani (Rapporti con il Parlamento), il ministro sloveno Matej Arcon, ovviamente il rettore dell'Università Roberto Di Lenarda, i sindaci di Gorizia Rodolfo Ziberna e di Nova Gorica Samo Turel. Il mondo accademico sarà rappresentato anche dal rettore dell'università di Udine Roberto Pinton e dal direttore della Sissa Andrea Romanino. La cerimonia, nell'aula magna, comincerà con il saluto istituzionale di Di Lenarda e proseguirà con la lettura delle motivazioni del conferimento delle lauree da parte del professor Gian Paolo Dolso, direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche, e della docente slovena del Dipartimento Tereza Pertot. Seguirà la lettura delle laudatio e la consegna della pergamena e della toga; infine Mattarella e Pahor esporranno le rispettive lectio magistralis. Il presidente Mattarella si tratterrà poco in città: conclusa la cerimonia all'ateneo si trasferirà per un breve pranzo in Prefettura da dove, intorno alle 15, ripartirà.
F.Bauer--MP