Borse caute in attesa del voto Usa, a Milano crolla Campari
Le trimestrali deludono, in controtendenza Leonardo e Pirelli
Piazza Affari si piega all'effetto trimestrali, Campari tracolla (-18,5% a 6,33 euro) ma non convince neppure Amplifon (-4,56% a 25,95 euro) e St (-3,58% a 25,7 euro) che li annuncerà domani, secondo il consensus annuncerà un calo degli utili a doppia cifra. Il Ftse Mib chiude così in calo dell'1,2% non distante dal risultato di Francoforte (-1,09%) e Parigi (-1,15%) mentre Londra contiene il calo allo 0,69% e l'indice della regione, lo Stoxx600 cede l'1,3 per cento.. In controtendenza chiudono in rialzo una manciata di titoli, in testa c'è Leonardo (+1,32% a 22,4 euro). Bene anche Pirelli (+0,63% a 5,10 euro), Bper (+0,2% a 5,64 euro) e A2A (+0,14% a 2,14 euro) e fuori dal listino principale, dopo i conti, brilla Technogym (+1,3% a 9,95 euro). In Europa deludono le trimstrali, tutti i settori sono in rosso e non bastano i dati macro che mostrano un'economia migliore del previsto nel terzo trimestre dell'anno. A rendere cauto il mercato, spiegano gli analisti, è l'attesa delle elezioni americane. "Gli investitori dovrebbero restare in disparte almeno fino alla fine" commenta un trader.
J.Becker--MP