Usa, via libera da Fda al test fai da te per il Papillomavirus
Donna può eseguire tampone, analisi in centro specializzato
La Food and Drug Administration statunitense ha dato per la prima volta il via libera ai test di screening per il Papillomavirus (Hpv) 'autosommistrati': la donna può eseguire da sé il tampone che viene successivamente analizzato da un centro specializzato. Al momento, l'utilizzo è consentito solo in ambiente sanitario, tuttavia l'agenzia regolatoria sta valutando anche test che possono essere eseguite a casa. La decisione ha raccolto il plauso dell'American Cancer Society: "Quasi tutti i tumori della cervice uterina sono causati da un'infezione persistente con alcuni tipi di Hpv. L'auto-raccolta può espandere l'accesso allo screening e ridurre le barriere, il che darà a più persone l'opportunità di rilevare, trattare e sopravvivere al cancro", ha affermato Karen E. Knudsen, Ceo dell'American Cancer Society. Al momento, i test autorizzati sono quelli delle aziende Becton Dickinson e Roche. "Molte pazienti sono a disagio con la natura intima di un esame pelvico", ha affermato in una nota Jeff Andrews, vicepresidente del Global Medical Affairs for Diagnostic Solutions di Becton Dickinson. "Inoltre, molte persone vivono in aree senza un medico addestrato per ottenere un campione con uno speculum. L'opzione di auto-raccolta in ambiente sanitario può aiutare le donne a superare alcune di queste barriere". La soluzione, oltre che a fornire vantaggi alle donne, potrebbe avere ricadute anche sulla salute globale: "Grazie a vaccinazioni, strumenti diagnostici innovativi e programmi di screening, raggiungere l'obiettivo dell'Oms di eliminare il cancro cervicale entro il 2030 è a portata di mano", ha aggiunto Matt Sause, Ceo di Roche Diagnostics.
H.Klein--MP