Münchener Post - Gilardino 'il Como sarà un avversario complicato'

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Gilardino 'il Como sarà un avversario complicato'
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Gilardino 'il Como sarà un avversario complicato'

"Oggi ci ha caricato il presidente con un discorso emozionante"

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Ultima sfida prima della sosta per il Genoa che domani sera al Ferraris affronterà il Como a due giorni dal ritorno al successo lunedì scorso contro il Parma. "Purtroppo abbiamo potuto godere poco della vittoria perché si gioca subito ma l'aspetto mentale, l'energia interna al gruppo dovrà essere fondamentale per la gara di domani e sarà importantissima davanti al nostro popolo" ha spiegato il tecnico che oggi, assieme alla squadra, ha ricevuto la visita del Presidente Zangrillo. "E' venuto a trovarci ed ha fatto un bellissimo discorso alla squadra e allo staff. Un discorso emozionante: parole da presidente e da persona intelligente. Che fanno pensare e riflettere: ha parlato di emozione, di passione e di sacrificio. Quello che è il Dna di questa squadra che penso e credo sia stato dimostrato a Parma". Per la sfida di domani Gilardino non recupera però nessuno dei 9 indisponibili. "E' naturale che dovrò chiedere gli straordinari a diversi giocatori perché questo richiede il momento ma so di avere in panchina opportunità e scelte-ha sottolineato Gilardino-. Ma posso dire che dalle sconfitte in precedenza ho imparato che la vittoria ha il sapore della magia e quindi attraverso questo sapore della vittoria noi dobbiamo avere consapevolezza, attenzione e disciplina tattica ma anche portarci dietro l'entusiasmo dei trentamila. Dovremo essere bravi a non andare dietro al Como ma pensare a quello che dobbiamo fare noi". Un Como capace di sconfiggere l'Atalanta e che gioca un calcio di matrice molto spagnola. "Sarà una partita complicata per il tipo di avversario. Affrontiamo una squadra che mantiene quasi sempre un grande possesso palla con una percentuale molto alta. Hanno individualità e una cultura di gioco che gli arriva dal proprio allenatore e sono difficili da affrontare. Ma sappiamo che partita dobbiamo andare a fare".

L.Gschwend--MP