Serie B, ecco pallone simbolo lotta contro violenza sulle donne
Lega B e Kappa svelano nuova sfera rossa diventata ormai iconica
Un nuovo pallone rosso, simbolo della lotta contro la violenza sulle donne. Ecco l'ormai iconica sfera rossa, presentata dalla Lega B e Kappa, che accompagnerà le squadre della Serie B durante la 14/a giornata di campionato. Un'iniziativa che unisce il mondo del calcio alla causa sociale contro la violenza sulle donne, sostenendo con forza una battaglia che merita il massimo impegno e visibilità. Il pallone rosso, realizzato da Kappa, è diventato simbolo di un messaggio potente e universale che il presidente della Lega B Mauro Balata, insieme alle venti società, veicola da anni: il rispetto, la protezione e la tutela dei diritti delle donne, un tema che oggi più che mai necessita di essere al centro dell'attenzione. Ogni partita che si disputerà durante il quattordicesimo turno avrà come protagonista questo pallone speciale, portando il suo significato ben oltre i confini del campo di gioco. L'obiettivo è sensibilizzare e unire tifosi, appassionati e opinione pubblica affinché si generi una rivoluzione culturale collettiva attraverso lo sport come strumento di cambiamento sociale. "Il calcio ha un'enorme capacità di raggiungere le persone - afferma il presidente Mauro Balata - e con il nostro pallone rosso vogliamo esprimere con fermezza che la violenza sulle donne rappresenta un crimine orrendo e inaccettabile. Desidero nuovamente ringraziare Kappa© per la sinergia consolidata e per la condivisione di valori fondamentali quali l'inclusività e il rispetto". "Essere al fianco della Lega B in un'iniziativa di tale impatto sociale è per Kappa motivo di grande orgoglio - aggiunge Alessandro Boglione, vice presidente esecutivo della BasicNet - Con il pallone rosso vogliamo dare un segnale chiaro e importante, portando sui campi della Serie B un simbolo che unisce tutti contro la violenza sulle donne. Ringraziamo la Lega B e il suo presidente per la condivisione di questa iniziativa volta a sensibilizzare e unire verso una cultura del rispetto".
L.Gschwend--MP