Caracalla Festival, i giovani di Fabbrica con Verdi e Donizetti
Il 26 giugno al Teatro del Portico l'omaggio ai due compositori
Dalla Traviata al Rigoletto, da Anna Bolena a Don Pasquale. E' dedicato interamente alle composizioni di Verdi e Donizetti l' omaggio che i giovani di Fabbrica, il programma per gli artisti del domani del Teatro dell' opera, metteranno in campo il 26 giugno alle 21 al Teatro del Portico, all'interno del calendario "Off" del Caracalla Festival. Nel concerto si alternano arie, quartetti e pezzi d'insieme tratti da titoli più conosciuti e dalle opere meno note dei due conpositori, scelte per mettere in luce le doti vocali che i giovani artisti hanno coltivato durante la loro esperienza all'Opera di Roma. Tra i brani in lista di Donizetti figurano "Via, da brava" dal Don Pasquale, "Vivi tu, te ne scongiuro" da Anna Bolena, "Chi mi frena in tal momento?" e "Regnava nel silenzio" dalla Lucia di Lammermoor, ma anche la meno nota "Fu macchiato l'onor mio" dal Poliuto. Di Verdi saranno proposti, tra i vari titoli, "Sul fil d'un soffio etesio" dal Falstaff, di "Dio, che nell'alma infondere" dal Don Carlo e di "Bella speranza invero" da Un giorno di regno. Non mancheranno il celebre Quartetto del Rigoletto di Verdi e il "Brindisi" de La traviata. Impegnati sul palco i soprani Valentina Gargano e Mariam Suleiman, il mezzosoprano Ekaterine Buachidze, i tenori Eduardo Niave e Nicola Straniero, il baritono Mattia Rossi e Spartak Sharikadze, accompagnati al pianoforte da Zenoviia-Anna Danchak. La proposta operistica "Off" del Caracalla Festival proseguirà il 28 giugno e l'8 luglio con due concerti della Scuola di Canto Corale, sempre al Teatro del Portico.
E.Schmitt--MP