

Margherita Gamberini nuova direttrice Piccolo Coro Antoniano
Subentra a Sabrina Simoni, che ha lasciato l'incarico a gennaio
La nuova direttrice del Piccolo Coro dell'Antoniano è Margherita Gamberini, che ha debuttato ufficialmente ieri a Bologna, a Palazzo Re Enzo, in occasione dell'evento dedicato al 140/o anniversario de Il Resto del Carlino, guidando le bambine e i bambini nell'esecuzione dei più grandi successi dello Zecchino d'Oro. Prende il posto di Sabrina Simoni, che a gennaio aveva lasciato l'incarico dopo essere subentrata, giovanissima, alla storica direttrice Mariele Ventre, scomparsa nel dicembre 1995. Nata l'1 luglio 1997, Margherita Gamberini - fa sapere l'Antoniano - vive a Bologna, dove si è formata accademicamente con diplomi in Didattica della Musica, Saxofono e Musica d'insieme per fiati al Conservatorio G.B. Martini, conseguiti con lode. Nel 2022 si è laureata all'Università di Bologna in Lettere Classiche con una tesi sui linguaggi della musica e della letteratura, poi ha arricchito la sua esperienza professionale partecipando a seminari e masterclass e attivando collaborazioni con scuole dell'infanzia e secondarie. Vincitrice di diversi premi per meriti accademici, attualmente insegna musica alla scuola primaria paritaria Beata Vergine di Lourdes di Bazzano. Affine alla metodologia Orff, segue corsi di aggiornamento per l'insegnamento musicale. Maggiore di cinque fratelli, ama lo sport, cucinare e andare al cinema, e la sua più grande passione è la musica. "Benvenuta Margherita, sono sicuro che continuerai al meglio il lavoro iniziato da Mariele Ventre e proseguito da Sabrina Simoni: lo farai con l'entusiasmo, l'energia, la freschezza e l'amore per i bambini, che ti contraddistinguono", è il saluto del Direttore Artistico dello Zecchino d'Oro, Carlo Conti. Anche da parte del direttore dell'Antoniano, fra Giampaolo Cavalli, l'augurio alla nuova direttrice "perché la freschezza e la voglia di vivere dei bambini contamini il tuo lavoro e che tu riesca a regalare loro il fascino del costruire tanti bei progetti insieme, perché solo le loro voci diverse possono regalare un'unica e inimitabile armonia".
M.Schulz--MP